Egregio Sig. Sindaco
Premesso, che il comune di Trapani è sprovvisto di regolare discarica di rifiuti inerti, per cui gli sfabricidi e molto materiale di varia natura vengono scaricati in qualunque posto ritenuto idoneo allo scopo e persino nella riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco, deturpando le bellezze naturali e paesaggistiche ed arrecando un danno enorme al turismo;
Considerato che il settore ecologia ed ambiente in data 25 settembre 2000 ha risposto alla mia interrogazione del 28/06/2000 ribadendo fra l’altro che:
– L’Amministrazione comunale di Trapani ha predisposto progetto per una discarica inetri di 2° categoria di tipo A sita in località Agnone – Montagna Grande.
Che lo stesso fu trasmesso all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente. Il finanziamento è stato concesso con D.A. n. 1143/10 del 24/12/1994 per la somma di Lire 2.080.000.000 e l’Amministrazione ha posto in bilancio la somma di propria competenza. L’Assessorato Regionale con l’entrata in vigore della legge 40/95 ha trasmesso tutto alla Provincia di Trapani che ha poi chiesto l’aggiornalemnto dello studio Gelogico fornito dall’A.C. di Trapani. Con il Commissariamento regionale, nell’ambito dei rifiuti, le competenze sono ora passate ai Prefetti. La Provincia trasmetteva lo stesso progetto al Prefetto.
Con nota n. 3712 del 20/10/99 il comune di Trapani chiedeva all’Assessorato Regionale T.A. conferma del finanziamento e sollecitava l’emissione del’approvazione da parte di chi di competenza e ha ulteriormente sollecitato Provinca e Prefettura.
Il sottoscritto Interroga la S.V. per sapere:
– Se l’A.C. ha continuato a lavorare per la realizzazione della discarica finanziata,
– Perché nella variante urbanistica al Programma di Fabbricazione pubblicato fino al 6 marzo 2002 l’Area interessata dalla discarica inerti contrariamente alle previsioni del PRG di Mastrorilli, nella variante predisposta dal Comune è stata segnata come VERDE PUBBLICO e non come discarica inerti.
In attesa di risposta scritta.
Trapani ,lì 11.03.2002
Cordialmente
dr. Giuseppe Pellegrino
Interrogazione al Sindaco di Trapani